Instagram filtri e sfocature

Poter immortalare i momenti magici della vita e modificare le foto con i filtri vintage di Instagram, senza dover portare in tasca altri aggeggi oltre al telefono, non è mai stato così facile se si considera la crescita della vendita dei telefonini che sono dotati di una fotocamera digitale frontale e posteriore che riesce ad offrire degli scatti di alta qualità.

Tutte le marche si stanno concentrando sulla risoluzione che può essere garantita dal numero di megapixel e se la Nokia si affida da molto tempo alla Carl Zeiss, altre aziende come iPhone della Apple o la Samsung, con altre lenti ottiche ci regalano lo stesso una levatura superiore alla media in commercio.

In questo filone si è infilato un social network come Instagram che non ha ancora trovato di fronte dei veri e propri ostacoli di contrasto perché pescano dallo stesso bacino di utenti per la similitudine, nonostante un nome come Pinterest che sembrava dettare legge su tutti i livelli per l'offerta di filtri o sfocature da usare per modificare le foto con effetti vintage.

La gente ha preferito questa applicazione che non abbassa la guardia rispetto ad altre realtà uguali che stanno spuntando e, al contrario, guadagna terreno per via della condivisione che si espande a macchia d'olio nella rete e soprattutto su Facebook e all'interno di Twitter che sta diventando un fenomeno di alta visibilità della comunicazione di Instagram anche in Italia.

Utilità della torcia per illuminare

Le invenzioni di questo tipo, cioè l'utilità della torcia per illuminare il telefono con il display, non sono del tutto nuove, infatti mi viene da pensare subito alle piccole lampadine incorporate nella scocca dei vecchi cellulari e precisamente nella parte superiore della testa, come ad esempio possiamo vedere in alcuni modelli della Nokia.

Attualmente alcune versioni economiche che sono ancora in produzione per coprire un target di clienti che non vive in condizioni reddituali agiate o, semplicemente non sono interessati ad inseguire i continui e sfrenati aggiornamenti tecnologici, ricorrono a questo optional perché viene ritenuto uno strumento ricercato.

Il programma della torcia per smartphone che serve per illuminare al buio con il display, invece, affascina tutti i fruitori dell'apparecchio per via della sua nobile e indiscussa utilità.
Ogni casa madre può vantare una vasta scelta di sviluppatori che, facendosi la giusta e corretta concorrenza, immettono sul mercato numerose realizzazioni dove la creatività, spesso, prende anche il sopravvento per offrire un tocco di simpatia.

WhatsApp Messenger simile alla chat

Mi sembra di vivere in un altro mondo, perché per la mia generazione era persino difficile da sognare una chat simile, come WhatsApp Messenger, che si sostituisce agli sms più di una decina di anni fa, anche se il segnale era già stato lanciato dal caro e buon vecchio Msn della Windows del precursore Bill Gates.

L'evoluzione, però, ha fatto bene il suo corso e anche se in Italia tarda ad arrivare un innovativo adeguamento delle infrastrutture tecnologiche, in altri continenti con delle realtà più organizzate, gli strumenti come WhatsApp Messenger vengono realizzati e, com'è prevedibile, ottengono subito l'attenzione e il successo che meritano.

Avanti un altro! quiz televisivo

Questo genere di rompicapo con le domande di Avanti un altro! ha un fascino particolare su una fascia di pubblico che guarda con molta attenzione le trasmissioni che la sera si seguono da casa tra la Rai e Mediaset. Adesso il presentatore è Jerry Scotti.
Così, non è nemmeno un mistero trovare in classifica il quiz che si rifà all'omonimo programma televisivo condotto da Paolo Bonolis in coppia con l'inseparabile collega Laurenti.

Si chiama Avanti un altro! (ora rinominato come applicazione Prova a sbagliare su Android) proprio perché cerca di emulare lo stesso format di successo, anche se rispetto al gioco dove si possono vincere veramente delle cifre significative in euro, in questa copia virtuale il premio rimane sullo schermo con un punteggio numerico che al massimo fa scalare la vetta con l'inserimento del nome del concorrente che è il proprietario del telefonino. Ma, questo record della simulazione del quiz televisivo Avanti un altro verrà aggiunto in uno dei prossimi aggiornamenti.
A pagamento esiste l'applicazione del quiz televisivo condotto da Bonolis, con le domande dello sviluppatore ufficiale per iPhone.



A giudicare dai commenti che leggo nelle recensioni del gioco sul quiz televisivo Avanti un altro! in versione app per smartphone, le opinioni sono quasi tutte positive e non mancano le critiche che vengono proposte in modo piuttosto costruttivo sul confronto per divertirsi, poiché la maggior parte dei voti sono a 5 stelle.
Nell'attuale versione che sta acquisendo una rapida popolarità ho notato tanti stimoli per migliorare diversi dettagli e, questo interesse, mostra un chiaro segnale per dire che alla gente l'idea piace, quindi la linea delle statistiche va nella stessa direzione per confermare questa intuizione di apprezzamento di alto livello.

Fruit Ninja essere veloci e prevedere

Ho sempre visto di buon grado quel modello di attività che, come Fruit Ninja, sono improntate sull'intuito e sulle capacità motorie, così mi viene naturale esprimere il mio parere positivo nei confronti di questo gioco che mette nella categoria dell'intrattenimento proprio le funzioni che adoro di più. Essere veloci e prevedere i movimenti sono le chiavi essenziali per vincere.

Certo, non ci dobbiamo limitare solo a questi aspetti e nemmeno possiamo pretendere che una semplice partita possa riuscire a far diventare tutti dei geni, però, se considero l'allenamento così come si fa con la logica della matematica a scuola, devo dire senz'altro che con il divertimento nella sfida contro il programma di un computer, si raggiunge anche un pizzico di crescita personale.
Non credo che avrei potuto fare una migliore introduzione per invitare a usare Fruit Ninja, perché di solito le opinioni si fermano all'essenza frivola, mentre penso che sia necessario fare un passo avanti e iniziare a collocare le esperienze reali che entrano nel nostro bagaglio culturale grazie alla partecipazione che si avvia con la tecnologia.

OoVoo in video con chat e conferenze

Prima di segnalare OoVoo da scaricare su Google Play Store, non vorrei sbagliare la cronologia storica del percorso dell'innovazione nel campo tecnologico per le conferenze video, ma dovete permettermi qualche probabile imprecisione, poiché preferisco concentrarmi sulla notorietà che vorrei tracciare in base alla mia memoria.

Il primo, grande lancio dell'uso della webcam quando OoVoo non esisteva, usato per intrecciare la forza della parola scritta e delle immagini statiche con l'elemento più multimediale in assoluto che comprende tutto, anche i suoni, lo ricordo con il Messenger di Msn. Altri momenti per le conferenze in chat.

La Microsoft nel suo periodo di monopolio assoluto, nonostante tutte le critiche e i difetti acclarati, è riuscita a proporre dei livelli qualitativi piuttosto invidiabili e, per via dell'imposizione sul mercato, ha potuto mantenere questo status per molto tempo.
Ovviamente uno strappo come la nascita dell'app OoVoo per farsi vedere in video con una chat di gruppo o in conferenza con la webcam ci doveva essere, giacché il settore dell'informatica collegata a internet ha suscitato l'interesse crescente della massa di pubblico, così negli anni successivi sono nate svariate aziende multinazionali che si sono messe a lavorare per conquistare una fetta dei ricavi miliardari.

Davanti al recente ingresso della chat OoVoo, che si prefigge la creazione di stanze virtuale con opzioni che consentono di avviare delle conversazioni multiple con più utenti in video fino a raggiungere un numero massimo di 12 persone contemporaneamente, non posso dimenticare il vero colosso che resta il sistema più affidabile per scopi professionali.

Fare il bollino di PicBadges

Succede che per dei periodi abbastanza lunghi, questo nome che si usa per fare il bollino con simbolo di un partito o movimento politico rimanga nel dimenticatoio, perché PicBadges non riesce a trovare la giusta utilità quotidiana, ma prima di andare a votare, ritorna di grande attualità per cambiare l'aspetto della foto da mettere sul profilo dei social network, da Facebook a Twitter.

Si può aggiungere il simbolo di un partito da incollare sull'account senza avere le conoscenze tecniche di un programma di grafica? La risposta è positiva, poiché si può fare il bollino di PicBadges in modo molto semplice, infatti, basta aderire alle condizioni generali che sono simili per ogni strumento della stessa famiglia di prodotti e seguire il procedimento guidato e intuitivo.
Vediamo nei dettagli come si fa e, per facilitare l'operazione, vado avanti con le consuete informazioni riassunte nelle immagini, perché una sintesi chiara ed inequivocabile, permette di far capire il metodo negli elementi difficili anche alla maggioranza dei lettori.



Cosa si evince dalla schermata che ho assemblato sopra? Le istruzioni riportano la spiegazione per creare il bollino di PicBadges con il simbolo desiderato. Per fare il tesserino, in linea di massima ho cercato di appiccicare una dopo l'altra le principali fasi che caratterizzano la creazione del cartellino di riconoscimento che sottolinea l'orientamento politico per la campagna elettorale in vista.
In questa competizione, vorrei dire che anche i movimenti e le associazioni schierate apertamente si adoperano alla riuscita di un risultato e, dunque, anche altre realtà possono usufruire del beneficio dell'applicazione per fare il bollino con il simbolo di PicBadges.
Anche l'appello per la raccolta delle firme, un referendum indetto, un gruppo di persone appartenenti ad una sigla sindacale che hanno organizzato un evento per aumentare il consenso tramite il marketing virale e coinvolgente della rete si prestano di questi servizi per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Farmville 2 rilancio della fattoria

Tra le diverse realtà che negli anni precedenti hanno segnato l'inizio di una grande richiesta di interesse nei confronti dei giochi, c'è senza dubbio l'invenzione di Farmville 1 della Zynga che ad un certo punto sembrava così consistente nella diffusione della fattoria virtuale in 3D, che la stessa casa madre aveva cominciato a dubitare della partnership con il potere incontrastato di quel genio di Mark Zuckerberg.

Secondo me questa rivalità si poteva evitare, poiché i numeri hanno dimostrato che l'avanzamento delle aziende che si occupano di questo settore, viaggia di pari passo con le iscrizioni che provengono dal social network blu.

Esiste un'interessante novità per gli utenti di smartphone, perché l'app Farmville 2 è finalmente disponibile nella sezione download per smartphone Android e iPhone, quindi si può scaricare e installare il programma della fattoria virtuale 3D sul cellulare per via della versione Mobile ufficiale.

Ma, in fondo, l'esperienza, soprattutto quando è negativa, porta a fare un bel bagno di umiltà che non fa mai male a nessuno quando non è troppo tardi per comprendere che non è nemmeno corretto criticare il piatto in cui si mangia.
In seguito al crollo dei fan che usano l'applicazione vecchia, il gruppo di lavoro si è messo con pazienza a sviluppare un rinnovamento e nella sostanza è avvenuto un vero e proprio rilancio della fattoria virtuale, con l'altrettanto invito sull'esordiente pagina ufficiale per scoprire Farmville 2 in versione 3D su Facebook.
In questo momento non so dire se si tratta di un successo annunciato, poiché ho comunque qualche dubbio se considero il fatto che gli utenti già stanchi della passata edizione, difficilmente si metteranno a provare ciò che viene abbandonato con una decisione lucida.

Tuttavia, mi sembra giusto parlare dell'app Farmville 2 per Android che finalmente ha una nuova grafica molto più accattivante della fattoria virtuale in 3D, anche se rimane il vizio di appensantire la memoria del mio computer e rallentare tutto quello che sto facendo contemporaneamente su internet.
Sull'iPad, forse, questo problema si avvertirà di più se non dedicate molte ore a questi passatempi, ma se siete dei fruitori incalliti delle situazioni di questo genere, allora scorrerà tutto con la solita normalità.

L'immagine della fattoria virtuale Farmville 2 l'ho pubblicata per mettere in risalto l'aspetto che è stato modificato con le tecniche più avanzate del formato Flash 11, nonostante mi sembra strana questa scelta dopo la notizia dell'eliminazione da parte di Adobe. Probabilmente il web non può fare subito a meno di questo programma.
Ho notato anche che esiste una community mondiale della fattoria in 3D ed una di rilancio per ogni nazione, compresa la nostra, però, vedo che la lingua per giocare con l'app Farmville 2 per Android, è tutta in inglese e non in italiano, quindi, sarà difficile capire come funziona per chi non mastica bene le parole e le frasi diverse dalla sua quotidiana comunicazione.
Personalmente questa la prendo come un sfida per migliorare, perché questo stimolo è utile per cercare i termini sulla rete e apprendere qualcosa in più anche quando per facilità si sposa una sconfitta culturale del tipo: non riuscirò mai a imparare ciò che fino a ora non ho studiato.
Questo è un grande errore, perché nella vita si può avanzare sempre di livello nella crescita del proprio bagaglio di conoscenze e queste sono delle occasioni simpatiche per assimilare qualcosa in più.

Pinterest social network basato su foto

Cos'è il social network Pinterest basato sulle immagini da condividere? Un punto di forza che ha sicuramente definito una vera partecipazione alla vita sociale online è la condivisione dei contenuti multimediali e la possibilità di guardare tutte le foto liberamente anche per un semplice concetto di ispirazione culturale.
Da questo principio ha catturato subito l'essenza il fenomeno di Pinterest, che ha basato il cambiamento concentrando il suo lavoro esclusivamente sulle immagini Pin, forse ispirandosi all'idea di un altro celebre collega come Twitter che si è specializzato nei testi.
Tuttavia converrete con me che il prodotto che ingloba i fattori è il vero vincitore della sfida e, quindi, il nome di FB entrerà negli annali per il più astuto concorrente dei tempi.

Adesso, però, il mezzo di interazione che ha bisogno di sviluppi continui è, come avevo già detto in un altro articolo precedente, il cellulare e ogni imprenditore lungimirante non può più sottrarsi da questo mercato come ha fatto il social network con l'app Android Pinterest basato sulle immagini, poiché snobbare il potenziale della portata numerica dei dispositivi Mobile equivale a navigare a vista e senza una pianificazione per far durare la propria attività nel futuro senza troppi problemi.

Tolto Flash Player non si installa

Purtroppo non si può più installare Flash Player da Adobe perché è stato tolto. L'orografia del web è cambiata molto negli ultimi anni, ma la trasformazione non è di certo terminata, poiché le modifiche si susseguono rapidamente al punto che gli operatori di questo settore devono aggiornarsi continuamente per rimanere al passo con i tempi e chi non ricorre a dei corsi speciali rischia di rimanere talmente indietro da non riprendersi più e restare ancorato in un calderone di pezzi obsoleti e da museo.

Questa piccola introduzione la faccio per comunicare che il Flash Player è stato definitivamente cancellato dalla vetrina di Google Play e non si può più installare da Adobe.
Android ha deciso di privarsi di questa funzione che ha affascinato così tanto i webmaster per via delle sue creazioni creative che facevano studiare per ore i progettisti grafici durante i lunghi mesi di un paio di lustri fa.

Angry Birds rompicapo in vari livelli

Le versioni del gioco Angry Birds sono davvero tante e mentre nel momento in cui sto scrivendo c'è la nuova che è la 2.2, con molta probabilità nel momento in cui leggerete questo articolo potrebbe essere stato rilasciato un ulteriore avanzamento delle avventure del rompicapo tra il lancio degli uccelli arrabbiati e i maialini che si difendono con le protezioni dopo essersi appropriati indebitamente delle loro uova.

I pennuti di Angry Birds si catapultano con una fionda, facendosi consigliare dalla traiettoria che appare sul display, però, riuscire nell'impresa risulta piuttosto difficile, poiché è doverosa una certa precisione.
Tuttavia, l'esperienza con i livelli del rompicapo migliora con la pratica, quindi, con la corretta costanza si può andare avanti nei vari livelli dell'app per Android fino a completare con pazienza le missioni che sono sempre più ostiche per prendere la mira e centrare l'obiettivo.
Quando il progresso diventa insostenibile per via delle barricate che sembrano impossibili da mandare giù, si può ricorrere alle tecniche che si trovano online, anche se ci tengo ad evidenziare che è sempre più bello ottenere un esito positivo con le proprie forze e senza l'aiuto dei movimenti coordinati dagli altri.

Google Play contenuti digitali da usare

Innanzitutto, prima di installare qualcosa, come per esempio i contenuti digitali di Google Play, vi invito a leggere sempre tutte le condizioni contrattuali e le informazioni inerenti qualsiasi servizio di questo genere, perché imparare a rispettare questa buona norma di comportamento può far evitare di incappare in brutte sorprese, come spesso succede su internet.

Conviene verificare la professionalità di una piattaforma e, ovviamente, questo non è proprio il caso dei contenuti digitali di Google Play Store da usare con il cellulare, perché si tratta di un sito altamente affidabile ma, conoscere i termini non guasta mai per una questione di sicurezza che ci può far dormire in maniera più tranquilla.
La privacy, inoltre, non deve essere trascurata, anzi, è preferibile tenerla alla stregua di altri componenti che determinano la geografia di un portale.
Adesso, però, desidero entrare nel cuore del tema che ho deciso di affrontare con il presente articolo per consigliare le sezioni che consentono di scaricare le app migliori su Google Play Store.

In questo posto virtuale creato dal colosso indiscusso del world wide web, c'è di tutto, dai giochi fino alla musica e si può accedere con i dispositivi che hanno il sistema operativo che abbiamo deciso di trattare con il nome del nostro blog, con il browser di un computer qualsiasi e addirittura con la tv.