12/11/13

Mandare foto che si cancellano e autodistruggono Snapchat

Mentre nel resto del mondo Snapchat mostra un enorme potenziale di utenti interessati per la possibilità di mandare le foto che si cancellano da sole e messaggi che si autodistruggono entro un certo numero di secondi, al punto da incuriosire anche il gruppo dei capi di Facebook che hanno lanciato un'offerta per l'acquisto, tra i giovani che frequentano i Messenger in italiano per la messaggistica istantanea, ancora non è partita questa moda.

In realtà con l'uso di un'app Android come Snapchat sappiamo bene che non si tratta del primo programma che promette delle magie tecnologiche del genere, perché capita spesso di trovare una nuova idea che risponde ai criteri promossi come la possibilità di mandare foto che si cancellano da sole per fare colpo su una generazione che si fa abbindolare con facili stratagemmi desiderati dai ragazzi di oggi per scambiarsi immagini in privato senza consentire di salvare una prova da usare come dimostrazione.

La voglia di far scomparire un elemento digitale inviato con il telefonino, nasce nel momento in cui si conosce già in partenza la natura pericolosa di ciò che si fa vedere a un'altra persona.
Non è difficile capire cosa potrebbe ritrarre la foto di Snapchat, infatti, sembra abbastanza chiaro pensare che il soggetto, credendo di tutelare definitivamente la propria riservatezza con uno strumento che nasconde la visualizzazione di pose strane o atteggiamenti e inquadrature imbarazzanti, si lascia andare con la libertà di espressione.

La verità è ben diversa sulle foto mandate che si cancellano da sole sull'app Snapchat per Android. Qualsiasi immagine che può riuscire a danneggiare la gente non dovrebbe mai essere scattata con la macchinetta fotografica, ma sappiamo anche che l'uso semplice e alla portata di tutti degli obiettivi dei cellulari, non ferma la curiosità di imitare i personaggi famosi che si guardano ovunque sugli schermi o sulle raffigurazioni stampate.
Allora, un'azione di controllo durante l'utilizzo dei servizi digitali, va rispettata a ogni costo per non trovarsi davanti a problemi gravi e spiacevoli che spuntano all'improvviso nel corso della vita.

snapchat

Adesso, vediamo bene cos'è Snapchat.
La recensione dice che il sistema garantisce la possibilità di mandare una foto di qualsiasi tipo con la totale tranquillità, perché si dispone di un'unica e breve occasione per guardare cosa ritrae e dopo pochi secondi il file digitale si cancella da solo automaticamente, in pratica i messaggi inviati si autodistruggono dopo la visualizzazione.
Purtroppo non è così, poiché a quanto pare viene cambiato il nome dell'estensione e un bravo tecnico sarebbe in grado di recuperare la risorsa originale dell'app Snapchat per Android da usare per mandare le foto che si cancellano da sole con l'autodistruzione di messaggi di testo e relativi allegati inclusi.
Già questo dato, da appassionato di informatica, non mi farebbe stare molto tranquillo.
Se aggiungo l'esistenza di altre applicazioni (come SnapHack) che sono capaci di salvare le immagini ricevute prima di aprire il contenuti dei messaggi inviati dagli amici in contatto, aggiunti nella lista della rubrica, mi sento in dovere di aumentare le perplessità su uno strumento che è indubbiamente interessante, anche se l'esperienza ci insegna di non giocare con le imbarazzanti situazioni che può creare la rete con i suoi infiniti pericoli di sicurezza. Va bene mandare foto che si cancellano da sole, ma l'autodistruzione non è mai del tutto certa per l'utente che usa il programma.

All'estero non tutti badano alle opinioni degli esperti su Snapchat, magari per un motivo semplice che va cercato nell'ingenuità di credere a qualsiasi promessa senza farsi alcune domande importanti.
Oppure, si accetta con l'adeguata consapevolezza il limite di un gioco che fa guardare le foto che si eliminano automaticamente da sole, ed evitando di spedire in allegato qualcosa di estremamente segreto, si annullano automaticamente i problemi derivati dall'invio di messaggi istantanei che si autodistruggono perché si cancellano da soli.

Attualmente si conoscono i dati di diffusione e sono decine di milioni i testi spediti con Snapchat ogni giorno, uniti a video o scatti digitali da vedere con la convinzione che il destinatario non sappia salvare il contenuto.
L'importante è sapere come funziona l'eliminazione automatica delle foto prima di mandare allegati privati e prendere le dovute prudenze spiegate, quindi, ora siete pronti per fare una prova per divertimento, giacché questo nell'idea di fondo non manca affatto.
A quanto pare, con gli aggiornamenti dell'app Android Snapchat, gli sviluppatori alternativi hanno messo un avviso con l'integrazione della funzione per catturare lo screenshot velocemente mentre si guarda e non perderlo con la cancellazione.

Nessun commento: